Il Samsung Galaxy S7 Active come già il Galaxy S7 sarà un modello a distribuzione internazionale oppure no? Purtroppo, per il momento, come nel caso del Samsung Galaxy S6 Active, la variante dovrebbe essere lanciata solo negli Stati Uniti, in esclusiva per l’operatore AT&T. Noi italiani abbiamo perso molto dalla non commercializzazione?
Il Samsung Galaxy S7 Active rispetto al modello standard ha prima di tutto insita in se la sua natura “rugged” particolarmente resistente ad urti e cadute di ogni tipo. Se il modello flat ha la certificazione IP68 che lo rende resistente ad acqua e polveri, per il nuovo arrivato dovrebbe essere valido uno standard ancora superiore, lo Mil-STD-810G nato negli ambienti militari degli Stati Uniti. In pratica gli stress test ai quali resiste sono davvero estremi e la stessa vita media del device è stimata in un minimo di 3 e fino a 5 anni.
Oltre alla resistenza di questa versione speciale del top di gamma, c’è da dire che il Samsung Galaxy S7 Active avrà sempre come il suo alter ego flat un display 5.1 pollici QHD Super AMOLED, un processore Qualcomm Snapdragon 820 (come nella già versione americana del top di gamma che non adotta Exynos), RAM 4 GB, fotocamera posteriore da 12 MP, frontale da 5 MP. Unica grossa differenza dovrebbe essere la batteria. Il modulo è di soli 3000 mAh sul modello flat, ben 4000 sul nuovo arrivato.
Insomma, se sei un’inguarbile pasticcione e il Samsung Galaxy S7 Active potrebbe essere una soluzione ai tuoi pasticci, ebbene potresti dispiacerti della mancata commercializzazione del device in Italia. In altro caso, forse, lo smartphone risulta davvero poco appetibile, anche perché esteticamente ben più tozzo e grossolano, come da immagine ad apertura articolo. Cosa ne pensi?
FONTE
Nessun commento:
Posta un commento